Arianna Tagliabue, designer, incisore, stampatore e fotografo nasce a Lecco nel 1977. Ha iniziato i suoi studi presso l'Istituto Europeo di Design di Milano e Roma alla fine degli anni ’90. Dal 1999 lavora nel campo dell’incisione, ma è nel 2001 che avviene l’incontro più importante, con Vladimiro Elvieri e

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  Biografia di Arianna Tagliabue

  Arianna Tagliabue, designer, incisore, stampatore e fotografo nasce a Lecco nel 1977. Ha iniziato i suoi studi presso l'Istituto Europeo di Design di Milano e Roma alla fine degli anni ’90. Dal 1999 lavora nel campo dell’incisione, ma è nel 2001 che avviene l’incontro più importante, con Vladimiro Elvieri e Maria Chiara Toni che, con grande generosità e spirito di condivisione, la introducono al mondo dell’incisione sperimentale su nuovi materiali con varie tecniche, dalla puntasecca , all’acquaforte, dall’acquatinta alla xilografia e  alla linoleografia. « Amo mescolare varie tecniche in un’unica opera, dice Arianna, e mi sto accostando anche alla stampa digitale. La tratto come una stampa originale e con tirature limitate, unita a tecniche tradizionali ».
  La tecnica prediletta resta comunque la puntasecca su pvc. I primi lavori risentono della passione dell’artista per l’architettura. « Sono sempre stata affascinata dagli spazi urbani, in particolare da  certa “archeologia industriale” e dall’edilizia popolare. » Tra i luoghi di elezione di Arianna vi sono anche  vecchie fabbriche, magazzini in disuso, centrali elettriche e discariche abusive. È qui che prende spunto per le sue opere. « Sono una grande sostenitrice della riqualificazione dei vecchi spazi industriali, con creatività e impegno possono dare luogo a scenari veramente interessanti», dice l’artista. Ma il tema più sentito dall’artista è l’infanzia. Inizialmente i bambini presenti erano solo gli abitanti dei luoghi deturpati, grigi e freddi che caratterizzavano le prime opere, ora ne sono i protagonisti. Il tema dell’infanzia maltrattata, abusata, costretta a vivere in situazioni estreme ed alienanti, è molto vicino e sentito dall’artista anche a causa di esperienze personali e ha voluto renderlo il fulcro del suo lavoro. I bambini ritratti diventano così icone di sofferenza».
  Arianna Tagliabue nel corso degli anni ha preso parte ad alcune tra le più importanti rassegne di Incisione e grafica a livello internazionale tra cui l’ International Print Tiennial di Cracovia, la Biennale Internazionale di Incisione di Cremona, la Graphic Art Biennale della puntasecca di Uzice, dove nel 2011 e nel 2017 riceve una menzione speciale per le sue opere.
  Dal 2015 entra a far parte del Prism Print International, organizzazione fondata da Nigel Oxley e John Read, partecipando a diverse mostre collettive in Giappone, Inghilterra, Nuova Zelanda, Polonia, Italia.
  L’artista vive e lavora nella sua casa studio di Capiago Intimiano in provincia di Como.
  

  

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