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Giorgio Morandi
Giorgio Morandi nasce a Bologna nel 1890, e non abbandonerà mai la sua città. Dal 1918 al 1920, al fianco di Giorgio de Chirico, partecipa al movimento della « Pittura Metafisica ». Se ne allontana rapidamente, dipinge e scolpisce in modo molto personale, la sua arte in realtà sfugge a qualunque scuola. L’artista sviluppa un approccio intimista all'arte. Negli anni '20, Morandi sembra allontanarsi dalle correnti pittoriche d'avanguardia cui si era...
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Biographie de Giorgio Morandi
Giorgio Morandi nasce a Bologna nel 1890, e non abbandonerà mai la sua città. Dal 1918 al 1920, al fianco di Giorgio de Chirico, partecipa al movimento della « Pittura Metafisica ». Se ne allontana rapidamente, dipinge e scolpisce in modo molto personale, la sua arte in realtà sfugge a qualunque scuola. L’artista sviluppa un approccio intimista all'arte. Negli anni '20, Morandi sembra allontanarsi dalle correnti pittoriche d'avanguardia cui si era legato da giovane, si rinchiude in sè stesso, non dipingerà che gli elementi del suo interiore, sia esso spazio fisico o mentale. L’opera di Cézanne rappresenta sicuramente il suo referente maggiore; Morandi vi prende a prestito la monumentalità delle forme e le zone dense di colore. La leggenda intorno all'artista sostiene che egli abbia triturato personalmente i suoi colori. Guidato da una sensibilità formale di grande raffinatezza, l'artista conferisce ai suoi paesaggi ed alle sue nature morte una sottile delicatezza di tono e di disegno, evocando in colui che guarda un'atmosfera contemplativa. Nell'arco della sua vita, numerose esposizioni celebreranno l'opera di quest'artista. Nel 1948, riceve il Grand Prix della Biennale di Venezia; nel 1954, il Grand Prix della Biennale di Sao Paulo consacra la sua attività di incisore e nel 1957 quella di pittore. Le nature morte rappresentano la sua produzione più importante. Giorgio Morandi si è spento a Bologna nel 1964.
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile far vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati in galleria. Queste opere, oggi vendute o ritirate dalla vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente. Questa pagina permetterà certamente ad alcuni fra voi di dare un'immagine a un titolo o al contrario permetterà ad altri di scoprire un po' di più sull'opera di tale o talaltro artista, oppure semplicemente l'occasione di un grande piacere per gli occhi ! Michelle Champetier
Le opere presentate qui non sono alla vendita.
Opera unica 
Fiori
1963 Disegno a matita, firmato in basso al centro. Al verso, titolato, datato, descritto e firmato da Maria Teresa Morandi (sorella dell'artista). Senza
Omaggio a Morandi
1973 Libro in fogli, sotto scatola. Testi di 148 pagine, sotto camicia ripiegata, di Valerio Zurlini, Renato Guttuso, Jean Leymarie e John Rewald,... SenzaCataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
* « L'opera grafica di Giorgio Morandi », Lamberto Vitali, Julio Einaudi Editore, Turin, 1957* « Giorgio Morandi - Catalogo Generale, 1913/1947 et 1948/1964 », Lamberto Vitali, 2 vol., Ed. Electa, Milan, 1977
* « Morandi - Acquarelli : catalogo generale », Marilena Pasquali, Ed. Electa, Milan, 1991
* « L'opera grafica di Giorgio Morandi », Lamberto Vitali, Julio Einaudi Editore, Turin, 1957
* « Giorgio Morandi - Catalogo Generale, 1913/1947 et 1948/1964 », Lamberto Vitali, 2 vol., Ed. Electa, Milan, 1977
* « Morandi - Acquarelli : catalogo generale », Marilena Pasquali, Ed. Electa, Milan, 1991
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Giorgio Morandi », Lamberto Vitali, Ed. del Milione, Milan, 1964* « Giorgio Morandi », Carlo Bertelli, Claude Esteban et autres, catalogue d'exposition, Ed. Musée Cantini, Marseille, 1985
* « Morandi. Gli acquerelli », Marilena Pasquali, Umberto Ecco et Gianni Mattioli, Ed. Electa, Milan, 1990
* « Giorgio Morandi : oggetti e stati d'animo », Marilena Pasquali, catalogne d'exposition, Brescia, 1996-1997, Ed. Skira, Milan, 1996
* « Le Bol du pèlerin », Philippe Jaccotet, Ed. La Dogana, Chêne-Bourg (Suisse), 2001
* « Giorgio Morandi: Saggi e Ricerche (1997-2007) », Marilena Pasquali, Noèdizioni, Florence, 2007
* « Giorgio Morandi : œuvres écrits entretiens », Karen Wilkin, Ed. Hazan, Paris, 2007
Sito web :
http://www.mambo-bologna.org/museomorandi/Saperne un po' di più :
+ In omaggio a...
Gli omaggi
In omaggio a Giorgio Morandi
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Malade depuis un an, le peintre et graveur italien Giorgio Morandi est mort à Bologne, sa ville natale, le 18 juin 1964, il avait 73 ans. Il repose au cimetière monumental de la Chartreuse à Bologne dans le caveau familiale, au côté de ses trois soeurs. Sur la tombe, le portrait de l'artiste réalisé et donné par son ami Giacomo Manzù. En son hommage, cette fleur de la passion.
"Une demi-douzaine d'oeuvres seraient tout à fait suffisantes dans la vie d'un artiste, dans ma vie." - Giorgio Morandi
"Ce qui m'intéresse le plus, c'est d'exprimer ce qui se trouve dans la nature, j'entends dans le monde visible." - Giorgio Morandi
"Tout est un mystère, nous-mêmes ainsi que toutes les choses à la fois humbles et simples. " - Giorgio Morandi
"La vie, ce n'est pas d'attendre que l'orage passe, c'est d'apprendre à danser sous la pluie." - Sénèque
"Les mots s’approchent en balbutiant, devant les tableaux de Morandi, comme par crainte de réduire ou d’emprisonner ce qui, tout de suite, saisit, émeut, qui justement laisse sans voix." - Yves Bonnefoy
"Morandi, avec Balthus peut-être, est le plus grand peintre figuratif de son siècle, mais qui ne donne preuve qu’à l’épreuve de soi. C’est ce qu’il faut comprendre et réaliser dans toute sa généralité, la seule conversion qui puisse aujourd’hui nous sauver." - Yves Bonnefoy
Francobollo :
Movimenti dell'arte
- + ARTISTI SINGOLARI / XX° siglo /
- + NOVECENTO ITALIANO / 1922-1933 / Carlo Carrà, Felice Casoratti, Filippo De Pisis, Mario Sironi, ecc.
Valutazione - Mediazione
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Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti