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"Coup de coeur" di Asger Jorn
Miel de lune - Septembre 2008
Asger Jorn est un artiste de l'imaginaire, l'artiste de l'imaginaire, un créateur qui s'est donné pour but d'ouvrir la multitude des horizons à celui qui regarde. Pour son « Ebauche d'une méthodologie des Arts » (Paris, 1958), l'artiste cite Gaston Bachelard : « Le vocable fondamental qui correspond à l'imagination, ce n'est pas image, c'est imaginaire. Grâce à l'imaginaire, l'imagination est essentiellement ouverte, évasive. Elle est, dans le psychisme humain, l'expérience même de l'ouverture, l'expérience même de la nouveauté ». En 1948, avec la fondation du Groupe Reflex en Hollande s'est formé pour la première fois dans l'histoire de l'art un mouvement basé sur l'expérimentation ; à la même époque le Groupe « Cobra » s'efforcera d'atteindre le stade expérimental de l'art. Le danois Jorn, sans aucun doute conduit – mais aussi libéré – par une pensée déterminée, semble ne pas porter de chaînes. L'artiste fait allègrement sauter tous les repères du spectateur, allant même jusqu'à donner des titres parfaitement abstraits à ses oeuvres, titres ne permettant aucun rapprochement avec ses intentions d'artiste, effaçant à la fois avec précaution et désinvolture le signifiant pour ouvrir ses traits et couleurs à mille interprétations possibles.
Jorn, avant tout, est un voyageur ; il parcours les contrées les plus lointaines comme les paysages intérieures du moi, il s'envole dans l'Univers de l'infiniment grand firmament ou se tapie tout au fond d'un sentiment « minusculement » géant. Jorn pose un pied nu dans un espace qui existait avant la naissance du Temps et, cheveux au vent (dans un même geste), éclabousse de tâches vives les regards d'un Futur projeté par-delà notre imaginaire, comme un rêveur, comme un semeur de graines ou d'étoiles, comme un enfant de l'art ou peut-être comme l'enfance de l'art.
Francobollo di Asger Jorn
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolliDocumento scritto a mano e fotografia
Collezione privata / Questo documento non è in vendita
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In omaggio a Asger Jorn
Malade, Asger Jorn s’éteint le 1er mai 1973 à Aarhus (Danemark), il n’a pas encore 60 ans. Cette même année il avait fait don de sa maison d'Albisola (Italie) à la Commune. Son enterrement aura lieu, quelques jours plus tard, à Grötlingbo sur l'île de Gotland (Suéde), où il repose dans la paix d’une île isolée. Avec respect, en sa mémoire, nous déposons une fleur des champs dans le pré de sa dernière demeure.
"L'architecture est le point final dans l'accomplissement de n'importe quel effort artistique car la création en architecture implique la construction d'un environnement et l'établissement d'une façon de vivre." - Asger Jorn
"Créer, Artistes, ne parler pas." - Asger Jorn
"Brisez le cadre qui étouffe l’image." - Asger Jorn
"Maintenant je suis de retour d’Alba après un séjour extrêmement fertile. Nous avons à Alba fondée le « Première laboratoire expérimentale » du mouvement internationale pour un Bauhaus imaginiste." - Asger Jorn (à Enrico Baj)
"Pas de puissance d’imagination, sans images puissantes." - Asger Jorn
"Vive la révolution passionnée de l’intelligence créative." - Asger Jorn
Note di biografia
Asger Oluf Jorgensen, Jorn, nasce nel 1914 a Vejrum in Danimarca. Dal ’36 al ’39 lavora all’Accademia Contemporanea di Fernand Léger, poi fa l’assistente di Le Corbusier nella decorazione del padiglione dei Tempi Nuovi all’Esposizione Universale. A Copenhagen nel ’38 ha luogo la sua prima esposizione personale.
Durante la II guerra mondiale Jorn vive in Danimarca; in questo periodo dipinge delle tele che risentono dell’influenza di Ensor, Kandinsky, Klee e Mirò. Collabora alla rivista “Helhesten”. Nell’immediato dopoguerra, con il nome di Asger Jorn, partecipa a tutti i movimenti d’avanguardia. Raggiunge i surrealisti rivoluzionari nel ’45.
Nel ’48 sarà membro fondatore del movimento Cobra (Appel, Constant, Corneille, Dotrémont) è sarà lui il teorico del gruppo. In questo stesso anno si terrà la sua prima personale parigina alla Galleria Breteau. In questo periodo dipinge delle tele molto colorate dove ricostruisce “il mondo animale e vegetale del simbolismo”. L’artista scrive poesie e saggi sull’arte (fra altri: “Teoria organica dell’arte”).
Povero e malato torna a vivere in Danimarca nel ’51; nel ’53 inizia un lavoro intenso sulla ceramica e verso la fine di questo stesso anno crea il movimento internazionale per un Bauhaus immaginista, sorta di prolungamento del movimento Cobra. Nel ’54 viene ad installarsi in Italia, ad Albissola. Nel ’57 fa parte dell’Internazionale situazionista. Verso la fine degli anni ’50, si mette a ridipingere dei quadri di artisti “pompier” trovati al Mercato delle Pulci di Parigi; queste saranno le serie “Modificazioni” e “Defigurazioni”. In seguito realizzerà un insieme di “dripping” e poi, a partire dal ’64 una serie di “Décollages” dove appaiono personaggi dalle forme semplificate.
Artista impegnato, Jorn si batterà tutta la sua vita per la libertà totale dell’arte. La sua produzione artistica è varia e composita: pittura, scrittura, collage, tappezzeria, scultura negli ultimi anni di vita, ceramica e per finire una produzione su carta che conta incisioni, litografie, illustrazioni d’opere, disegni. Jorn metterà la sua arte anche al servizio della sua ribellione contro il sacro. Nel ’68 pubblica - La lingua verde e quella cotta - , un pamphlet contro lo strutturalismo.
L’artista muore nel 1973 ad Aarhus, nella sua Danimarca.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifestiCataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
*« Peintures », 3 Vol., Guy Atkins, Borgers Vorlag, Copenhague/Londres, 1968, 1977 & 1980Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Asger Jorn » 2 Vol, T. Andersen & G. Atkins Lund Humphries London 1977 et 1980
- « Cobra 1948-1951 », collectif, coll. Réimpressions, Ed. Jean-Michel Place,1980
- « Asger Jorn », Kunstmuseum, Silkeborg, 1982
- Cobra, un art libre », Jean-Clarence Lambert, Ed. Chêne/Hachette, 1983
- « Asger Jorn », Musée de Nimes, 1987
- « La planète Jorn, 1914-1973 », L. Gervereau & autres, Adam Biro, Paris, 2002
- « Asger Jorn », Françoise Monnin, Ed. Ides et Calenes, Neuchâtel, 2003
- « Jorn in Havanna », Troels Andersen et autres, Ed. Fortaget Sohn, Copenhague, 2005
- « Asger Jorn », collectif, Ed. La Bibliothèque des Arts, 2012
- « Wemaëre et Jorn, la force des contraires », coll., cat., Ed. Gourcuff-Gradenigo, 2013
Da leggere dell'artista :
- « La Langue verte et la Cuite », Ed. J.-J. Pauvert, Paris, 1968
- « Discours aux pingouins et autres écrits », ENSBA, Paris, 2002
Sito web :
www.museumjorn.dk/da/Saperne un po' di più :
Francobollo di Asger Jorn
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolliDocumento scritto a mano e fotografia
Collezione privata / Questo documento non è in vendita
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In omaggio a Asger Jorn
Malade, Asger Jorn s’éteint le 1er mai 1973 à Aarhus (Danemark), il n’a pas encore 60 ans. Cette même année il avait fait don de sa maison d'Albisola (Italie) à la Commune. Son enterrement aura lieu, quelques jours plus tard, à Grötlingbo sur l'île de Gotland (Suéde), où il repose dans la paix d’une île isolée. Avec respect, en sa mémoire, nous déposons une fleur des champs dans le pré de sa dernière demeure.
"L'architecture est le point final dans l'accomplissement de n'importe quel effort artistique car la création en architecture implique la construction d'un environnement et l'établissement d'une façon de vivre." - Asger Jorn
"Créer, Artistes, ne parler pas." - Asger Jorn
"Brisez le cadre qui étouffe l’image." - Asger Jorn
"Maintenant je suis de retour d’Alba après un séjour extrêmement fertile. Nous avons à Alba fondée le « Première laboratoire expérimentale » du mouvement internationale pour un Bauhaus imaginiste." - Asger Jorn (à Enrico Baj)
"Pas de puissance d’imagination, sans images puissantes." - Asger Jorn
"Vive la révolution passionnée de l’intelligence créative." - Asger Jorn
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !