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Aurélie Nemours

"Se c'è una sola parola di riferimento per un artista, è la parola libertà."

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Note di biografia

Nata nel 1910 a Parigi, Aurélie Nemours si inscrive alla Scuola del Louvre nel 1929 per un ciclo di 3 anni. Dal 1937 al 1940, sarà allieva nell'atelier di pubblicità e di Arti Applicate Paul Colin, atelier votato soprattutto al disegno, alla cartellonistica ed alla scenografia teatrale. Sul finire della guerra e fino al 1945 seguirà i corsi dell'Accademia di André Lhote. Aurélie Nemours scrive delle poesie, (pubblicazione nel 1950), attività che l'artista seguirà di pari passo con il suo lavoro di pittrice.
Nel 1949, si iscrive all'atelier aperto di Fernand Léger. Comincia a dipingere a partire dal 1949 e partecipa in breve tempo a esposizioni di gruppo. Da subito la sua pittura è non- figurativa. La sua prima mostra personale risale al 1953 alla Galleria Colette Allendy, in questa occasione l'artista stringe amicizia con Michel Seuphor. Nemours partecipa per un certo tempo alle manifestazioni del gruppo « Espace » fondato nel 1951 da Félix Del Marle, poi al gruppo « Mesure », entrambi un'emanazione di « Réalités Nouvelles ». L'artista espone nei Saloni parigini (Réalités Nouvelles, Comparaisons, Salon d'Art sacré, Salon d'Automne, Salon des Grands et Jeunes d'Aujourd'hui). Partecipa ugualmente ed in modo assai attivo ai Saloni Internazionali. Negli anni numerose esposizioni consacreranno il suo lavoro, sia in Francia che all'estero.
Nel 1994 Nemours riceverà il Gran Premio Nazionale di pittura. L'opera di Aurélie Nemours può essere suddivisa in periodi. E' a partire dall'esposizione del 1953 (Galerie Allendy, Paris) che l'artista ha limitato quasi senza eccezione la struttura di tutte le sue opere alle sole verticali ed orizzontali, ciò che costituirà la caratteristica dell'insieme del suo lavoro. Quadrati. Rettangoli. Sovrapposizioni complesse. Colori e contrasti. Nemours auspica " installare il vuoto", come lei stessa dice. Il compimento di questo lavoro di rigore andrà verso un'ascesa che si limita ai quadrati ed ai rettangoli neri e grigi, lavoro dello spazio e della materia.
Aurélie Nemours si è spenta nel 2005 a Parigi.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Nemours », R. W. Gassen, Wilhelm-Hac Museum, Wienand Verlag, 1995
  • « 38 peintures à la gouache et au vinyle », S. Lemoine, Ed. von Bartha, 1995
  • « A. Nemours », Cat., M. Bonet et autres, IVAM, Valence, 1998
  • « La couleur est espace », in A. Nemours, Notre Dame de Salagon, 1998
  • « Nemours-Percussif », S. Lemoine et autres, M. des beaux-Arts de Rennes, 1999
  • « Option avec blanc », collection "L'art en écrit", Ed. Jannink, Paris, 2000
  • « Midi la lune », J. Haumont, Ed. J. Haumont, 1950, rééd. Ed. Seghers, 2002
  • « Bleu bleu noir », Ed. Léo Scheer, 2003
  • « Rythme Nombre Couleur », Serge Lemoine et autres, Ed. Centre Georges Pompidou, 2004
  • « Aurélie Nemours, Estampes », Musée de la Cohue, Ed. R.M.N. Vannes, 2004
Da leggere dell'artista :
  • « Haïti Ô Erzulie », Editions de La Tour, 1975
  • « A. Nemours, écrits », O. Biec Morello et autres, RMN, Paris, 1999
Sito web :
Aucun site internet dédié à cet artiste.

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ NUOVE REALTA / 1946-1956 / Etienne Béothy, Marcelle Cahn, ecc.
+ GRUPPO SPAZIO / 1951 / Felix Del Marle, Etienne Béothy, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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