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Camille Bryen

"So dipingere e vivere del vuoto . . ."

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Note di biografia

Giovane telegrafista, Camille Bryen non ha ancora vent’anni quando, attirato dai surrealisti, viene a Parigi nel 1926. Nato a Nantes nel 1907, pubblica una prima raccolta di poesie, “Opopanax” nel ’27. E’ del ’32 la raccolta “Expériences” che coniuga poesie, disegni e collage e prefigura i disegni automatici.
Due anni più tardi, a Parigi, avrà luogo la sua prima mostra di disegni e collage. Espone in più luoghi, tiene delle conferenze, realizza nel ’36 la sua prima opera “tachista”. In questo stesso anno, Bryen partecipa alla manifestazione che celebra i vent’anni dello spirito “dada” e che si tiene alla Sorbona. Firma il manifesto “dimensionniste” con Arp, Duchamp e Picabia. In quel periodo viene considerato come un poeta postdadaista. Collabora con Ubac. Bryen è molto attivo, scrive, pubblica, disegna.
Nel ’48 organizza la prima esposizione di “astrazione lirica”, nata l’anno precedente (“non figurazione psichica”). L’artista si dà all’incisione e nel ’49 comincia a dipingere a olio, ritenendo che la pittura possa aprire le porte di una libertà di espressione senza limiti. Il 1950 è l’anno della pubblicazione di “Héréphile”, una delle sue opere più famose, è anche l’anno in cui Bryen cessa completamente la sua attività poetica per dedicarsi a tempo pieno alla pittura.
Discreto nel suo lavoro fino al dopoguerra, parteciperà in seguito a numerose esposizioni, biennali e collettive sia in Francia che all’estero; Londra, Parigi, Nantes, Milano ed altre città gli consacrano delle “personali”. Bryen ha anche illustrato più opere di letteratura, con magnifiche acqueforti a colori. La sua arte evolverà verso un’astrazione delicata e misurata.
Camille Bryen muore a Parigi nel 1977.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Un art autre », M. Tapié, Ed. Gabriel Giraud et fils, Paris, 1952
  • « Bryen, l'Ouvre boîte », J. Audiberti, Ed. Gallimard, Paris, 1952
  • « Lyrisme et abstraction », Pierre Restany, Ed. Apollinaire, Milan, 1960
  • « Au-delà du tachisme », Georges Mathieu, Ed. Julliard, 1963
  • « Propos d’un humaniste, interview », J. Clair, Chroniques de l'Art Vivant, 1971
  • « Bryen abhomme », D. Abadie, La Connaissance, 1973
  • « Bryen », MNAM, Paris, 1973
  • « Bryen, en temps conjugués », M. Butor, Galerie de Seine, Paris, 1975
  • « Bryen », Musée d'Unterlinden, Colmar, 1986
  • « Architecte de l'informel, Approches de l'art moderne », M. Alyn, Ed. Bartillat, 2007
Da leggere dell'artista :
  • « Anthologie de la poésie naturelle », K. Editeur, 1949
  • « Désécritures », Ed. Les Presses du réel, Dijon, 2007
Sito web :
Aucun site internet dédié à cet artiste.

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ SURREALISMO / 1924-1969 / Marcel Duchamp, Dora Maar, Kurt Schwitters, Taro Okamoto, Antonio Berni, ecc.
+ SCUOLA DI PARIGI / 1945-1960 / Di molto numerosi artisti hanno fatto parte della scuola di Parigi.
+ NUOVE REALTA / 1946-1956 / Etienne Béothy, Marcelle Cahn, ecc.
+ ARTE LIRICA, INFORMALE, TACHISMO / 1950-1960 / Jackson Pollock, Emil Schumacher, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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