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Hans Erni
"Si è moderni nel modo di concepire l’opera, bisogna assolutamente abbandonare il superfluo."
+ Francobollo
Francobollo di Hans Erni
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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Lettera dall'artista con disegno
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Note di biografia
Il pittore svizzero Hans Erni nasce a Lucerna nel 1909. Collabora in uno studio di architettura prima di iniziare i suoi studi d’arte nel 1927, alla Scuola di Arti e Mestieri di Lucerna. In seguito sarà allievo dell’Accademia Julian a Parigi, poi nel ’30 alla Scuola di Arti Applicate di Berlino. A Parigi frequenta Jean Arp, Mondrian, Brancusi, Calder, Henry Moore e molti altri artisti . Viene fortemente influenzato dalle opere di Braque e di Picasso.
Nel ’34 aderisce al gruppo Astrazione-Creazione; l’anno seguente organizza la sua prima Personale a Basilea. Nel ’37 Erni è membro fondatore dell’associazione Allianz. Erni viaggia molto, in Europa, Africa, Stati Uniti. Pittore estremamente prolifico, Hans Erni partecipa a numerose mostre collettive in Francia ed all’estero. Una profusione di mostre personali fanno conoscere dovunque il suo lavoro fin dall’immediato dopoguerra (Lucerna, Winterthur, Rotterdam, Ginevra, Chicago etc…). A partire dagli anni 30 Erni realizza delle importanti opere murali.
La sua produzione grafica è abbondante, come pure le sue illustrazioni di opere, spesso di grande spessore; è lui l’artista che accompagna Eluard in
“Sommes-nous deux ou suis-je solitaire?” ( Au Vent d’Arles, 1959), opera considerata dal poeta la più riuscita della sua vasta produzione. Erni, che si è anche interessato alla ceramica ed al teatro, ha inoltre scritto e tenuto un gran numero di conferenze.
Nel ’77 viene creata la Fondazione Hans Erni e due anni dopo, nel ’79 si apre il Museo Erni a Lucerna, che offre una vasta retrospettiva delle sue opere. Caratterizzata dall’incredibile abilità dell’artista nel disegno, la sua vastissima produzione, che abbraccia tutti i generi e tutte le tecniche, si situa fra l’astratto ed il figurativo, spesso tinta di surrealismo.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
*« L’Oeuvre lithographié et gravé », 2 Vol., Ed. Pierre Cailler, Genève, 1959 et 1971
*« Das malerische Werk », W. Ruegg, Scheidegger im Verlag Huber Frauenfeld, 1981
*« Die Plakate - Les affiches, 1929-1992 », Jean-Charles Giroud, Ed. Benteli, Berne, 1993
*« Werkverzeichis der Lithographien », ABC Verlag et Hans Erni Stiftung, Luzerne, 1993
*« Les livres illustrés », Jean-Charles Giroud, Ed. P. Cramer, Genève, 1996
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Hans Erni », R. Hauert et P- F. Schneeberger, Ed. R. Kister, Genève, 1961
- « Grafiker als Maler, Hans Erni », Josef Rast et autres, Kunstverein Olten, 1962
- « Hans Erni », Jot Singh, Ed. de la Tribune, Genève, 1979
- « Hans Erni, Malerisches Werk », Walter Rüegg, Ed. Erpf, Berne, 1980
- « Erni, vie et mythologie », coll., cat., Fondation Gianadda, Martigny, 1989
- « Hans Erni, die Plakate », Jean-Charles Giroud, Benteli Verlag, Berne, 1993
- « Hans Erni gestaltend », John Matheson, Ed. ABC, Zurich, 1996
- « Ateliergespräche mit Hans Erni », Andres Furger, NZZ, Zurich, 1998
- « L'imagier humaniste et ses livres, », C. Galantaris, J.-C. Giroud, Paris Biblio., 2001
- « Hans Erni : La Maître du trait », J. D. Rouiller, Ed. Fondation Gianadda, Martigny, 2009
Da leggere dell'artista :
- « H. E., Dialog, Arbeiten im öffentlichen Raum », K. Bühlmann, Benteli V., 2002
- « Hans Erni, un peintre dans le siècle », R. Blanc, film, Artémis Films Production, 2010
Sito web :
www.hans-erni.chSaperne un po' di più :
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La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
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