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Jean Cocteau

"Apprendo la scala dei valori."

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Note di biografia

Nasce nel 1889. L’opera proteiforme del poeta Jean Cocteau, secondo le sue stesse parole, si divide in « poesia di romanzo, poesia di teatro, poesia critica, poesia cinematografica ».
Poeta, romanziere (Les Enfants terribles), drammaturgo (Les Parents terribles), cineasta (Orphée, La Belle et la Bête, etc.) dunque, ma anche scenografo per il teatro, ceramista od ancora litografo. Fa dei manifesti (Les Ballets russes de Diaghilew), decora l’interno di cappelle (Villefranche-sur-Mer, Milly-la-Fôret, Londres) ed una sala per sposi (Mentone), proverà a disegnare qualche cartone per arazzi. Illustra numerosi libri, diversi testi da lui composti (Thomas l'imposteur, Le Potomak), e molti testi di poeti e di scrittori (Radiguet, Hugnet, etc.).
La sua opera grafica è stata, e lo è tuttora, molto esposta. Alcuni sostengono che forse la sua opera disegnata di maggiore autenticità è quella della prima parte della sua vita, successivamente, il tratto, immutabilmente ininterrotto, mantiene sempre una identica rappresentazione. Cocteau ama lavorare su soggetti mitologici, i ritratti e le scene di genere. Numerosi suoi disegni a schizzo sono riuniti in album (Dessins, Le Mystère de Jean l'Oiseleur, etc.).
Alla fine dei suoi giorni arrivano anche gli onori ufficiali.
Jean Cocteau è morto nel 1963.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Cocteau par lui-même », A. Fraigneau, Seuil, 1963
  • « Jean Cocteau, poète graphique », A. Fraigneau et P. Chanel, Ed. du Chêne, 1975
  • « Sur les pas de Jean Cocteau », Hugues de la Touche, Ed. Rom, 1998
  • « Cocteau l'Égyptien », A. Youssef, J. Lacouture, Ed. du Rocher, Monaco, 2001
  • « Jean Cocteau », François Nemer, catalogue du Centre Pompidou, 2003
  • « Jean Cocteau : Les années Francine, 1950-1963 », Carole Weisweiller, Ed. Seuil, 2003
  • « Jean Cocteau le magnifique », P. Fulacher et D. Marny, Gallimard, 2013
  • « Jean Cocteau ou le roman d'un funambule », D.Marny, Ed. du Rocher, 2013
  • « Jean Cocteau - Les murs tatoués », Carole Weisweiller, Ed. Michel de Maule, Paris, 2013
  • « Cahier Cocteau », Cahier de L'Herne, Ed. L'Herne, 2016
Da leggere dell'artista :
  • «  Entretiens avec André Fraigneau », Ed. Bibliothèque 10/18 (Poche), 1965
  • « L'Ode à Picasso », Cocteau-Picasso, l'école des lettres, Paris, 1996
Sito web :
www.jeancocteau.net

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ ARTISTI SINGOLARI / XX° siglo /
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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