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Kumi Sugai

"C’era una notevole vicinanza estetica fra i numerosi pittori giapponesi arrivati in Francia agli inizi degli anni 50”."

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Note di biografia

Artista giapponese nato nel 1919 a Kobé, Kumi Sugaï ha svolto la sua attività in Francia a partire dall’inizio degli anni ’50.
Allievo della Scuola di Belle Arti di Osaka, ha ricevuto una formazione indirizzata alle tecniche pittoriche occidentali e alla calligrafia tradizionale. Come numerosi artisti della sua nazione in questo periodo, si stabilisce in Francia nel 1952. Il suo lavoro riceve riconoscimenti e l’artista partecipa, a partire dall’anno successivo, ai diversi saloni che si tengono a Parigi e all’estero (Fondatione Carneguie a Pittsburg, San Paolo, etc.).
La sua prima esposizione personale è organizzata a Parigi nel 1954; sarà, come l’anno 1954, l’inizio di numerose esposizioni che verranno organizzate in tutto il mondo nei successivi dieci anni. Lo stile di Sugaï si evolve. Se la tecnica che utilizza al suo arrivo in Francia è vicina ai graffiti su di un fondo di tela praticamente senza colore, a partire dall’anno 1953 egli tende ad aggiungere colore ed i segni grafici astratti s’impongono progressivamente.
Alcuni personaggi-insetti, degli strani animali, sono ancora presenti nelle sue opere. Scompariranno a partire dal 1958, quando Sugaï decide di rinunciare a qualsiasi evocazione. Viene allora paragonato a Gérard Schneider. Le sue grandi “Composizioni emblematiche” sono la realizzazione della sua nuova scrittura.
Nel 1960 l’arte di Sugaï cambia in modo brusco e adotta le possibilità di una astrazione geometrica. Le disposizioni delle forme tracciate con la riga e i colori, uniformemente variopinti, sono messe in evidenza.
Sugaï è morto nel 1996.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Sugai », Michel Ragon, in revue Cimaise 4ème série n°1, sept-oct. 1956
  • « Sugai », J. Lassaigne, Galerie Creuzevault, Paris, 1958
  • « Sugai », A.P. de Mandiargues, Musée de Poche, Paris, 1960
  • « K. Sugai », cat., Städtisches Museum Leverkusen, 1960
  • « K. Sugai », G. Boudaille, Ed. Court Gallery & American Art Gallery, Copenhagen, 1965
  • « Neue Bilder von Kumi Sugai », cat., Ed. Galerie Dieter Brusberg, Hanovre, 1967
  • « K. S. - Lo zodiaco », A. Pieyre de Mandiargues, Ed. Centro Arte Annunciata, Milan, 1974
  • « Sugai », Jean-Clarence Lambert, Ed. Cercle d'Art, Paris, 1990
  • « Kumi Sugai », Jean-Luc Chalumeau, Ed. Cercle d'Art, 1995
  • « Kumi Sugai », Jean-Clarence Lambert, Makoto Ooka, Fall Ed., 1999
Da leggere dell'artista :
  • « Kumi Sugai », Ed. Nouvelles images n°21, dec. 1971
  • « Kumi Sugai », cat. d'expos, Ohtsu-Ohara-Tokyo, Ed. The Seibu Mus. of art, Tokyo, 1983
Sito web :
Aucun site internet dédié à cet artiste.

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ SCUOLA DI PARIGI / 1945-1960 / Di molto numerosi artisti hanno fatto parte della scuola di Parigi.
+ NUOVE REALTA / 1946-1956 / Etienne Béothy, Marcelle Cahn, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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