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"Coup de coeur" di Marc Chagall
« Paravent » - Septembre 2020
Très grande lithographie originale à grandes marges sur deux feuilles, 1963.
En octobre 1958, lors d’une visite chez Gérald et Ynès Cramer à Mies, au bord du lac Léman, Marc Chagall côtoie durant plusieurs jours le merveilleux paravent de Bonnard « Promenade des nourrices, frise de fiacres » présent dans leur demeure. Cette œuvre de la période Nabis le marque suffisamment pour qu’il envisage de créer son propre paravent. Il lui faudra environ cinq ans pour le concevoir, prenant en compte toutes les étapes de sa réalisation jusqu’à la boîte qui le contiendra : « Et il y avait la boîte, ça glisse, sans difficultés malgré son poids, dans une boîte qui est extraordinaire ». Après de longs mois de recherches, deux grandes plaques de zinc accueillent les compositions, qui sont imprimées en douze couleurs sur deux grandes feuilles dans un atelier parisien, rue Nollet. Celles-ci seront ensuite découpées et montées sur les quatre panneaux du paravent. Nous présentons ici deux épreuves d’imprimeur, aux couleurs exceptionnellement fraîches. La fenêtre avec la Tour Eiffel, le divan, le couple d’amoureux, le village de Saint-Paul de Vence, le bouquet, la nature morte, chaque motif constitue un tableau à lui seul. L’intérieur et l’extérieur se mêlent, en apesanteur, dans une lumière radieuse et enveloppante. La ligne douce et vibrante, soulignée de couleurs tendres, témoigne d’un bonheur serein. Celui d’un grand peintre, qui dans la quiétude de son atelier, poursuit son œuvre avec la vigueur d’un jeune homme, porté par un enthousiasme chaque jour renouvelé.
Francobollo di Marc Chagall
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolliDedica dell'artista
Collezione M. Champetier / Questo documento non è in vendita
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In omaggio a Marc Chagall
Marc Chagall est mort à Saint-Paul-de-Vence (Alpes-Maritimes, France) le 28 mars 1988. Il repose, sous l’azur du ciel, dans le joli petit cimetière de ce village médiéval perché sur une colline dont les pentes serpentent jusqu’à la mer. Selon la tradition, de petits cailloux sont posés sur sa tombe . . . . Nous avons choisi le coquelicot car, la saison venue, son rouge fleurit près de lui.
"La terre qui avait nourri les racines de mon art était Vitebsk mais mon art avait besoin de Paris comme un arbre a besoin d’eau." - Marc Chagall
"La Ruche / Escaliers, portes, escaliers / Et sa porte s’ouvre comme un journal / . . . . / Chagall / Chagall / Dans les échelles de la lumière." - Blaise Cendrars
". . . . / Tandis que tes cheveux sont comme le trolley / A travers l’Europe vêtue de petits feux multicolores." - Guillaume Apollinaire
"Avec lui seul, la métaphore marque son entrée triomphante dans la peinture moderne" - André Breton
"Chagall ? Ivre d’images" - André Malraux
"Si toute vie va inévitablement vers sa fin, nous devons durant la nôtre, la colorier avec nos couleurs d'amour et d'espoir." - Marc Chagall
Note di biografia
Marc Chagall nasce a Vitebsk (Russia) nel 1887, primogenito di una famiglia ebrea di nove figli. Alla fine dei suoi studi liceali (1906), frequenta per circa due anni l’atelier di Jehuda Pen. Seguirà l’anno seguente la scuola Zvanseva e l’atelier di Léon Bakst, a Saint-Petersbourg.
Nel 1910, Chagall ottiene una borsa di studio da un mecenate, che gli permette di raggiungere Parigi. Si installa alla Ruche nel 1911, lavora intensamente ed incontra Guillaume Apollinaire, André Salmon, Max Jacob, Blaise Cendrars con il quale si lega particolarmente, espone per la prima volta al Salone degli Indipendenti. Nel 1914, la Galleria Der Sturm di Berlino organizza la sua prima esposizione personale.
Rientra in Russia per qualche mese all’inizio della guerra, ma poi vi resta diversi anni, si sposa e nasce un primo figlio. Alla scoppio della rivoluzione nel 1917, diventa direttore della Scuola di Belle Arti di Vitebsk, organizza l’ insegnamento invitando artisti come Pougny, El Lissitzky, Malevitch. Dopo un contrasto con la corrente suprematista nel 1920, Chagall dà le dimissioni e va a vivere a Mosca. L’anno seguente, comincia la redazione di “ La mia vita ”, la sua autobiografia, realizza le sue prime incisioni nel 1922 per illustrare l’opera. Raggiunge Parigi nel 1923, Vollard gli commissionerà numerosi lavori. La sua vita è allora costellata di tanti nuovi incontri: Tériade, Maillol, Rouault, Vlaminck, Bonnard. Il 1926 è l’anno della sua prima esposizione negli Stati Uniti. Nel 1927, Bernheim-Jeune diventa il suo mercante d’arte. Nel 1930, Vollard gli propone un lavoro sulla Bibbia, lavoro che si concluderà solo nel 1956.
Gli anni ’30 saranno segnati dai numerosi viaggi dell’artista, dall’intensificarsi dell’antisemitismo più che mai tangibile in Polonia e dalla nazionalità francese acquisita dall’artista nel 1937, anno in cui le sue opere verranno tolte dai muri dei musei tedeschi! La famiglia si rifugia a Saint-Dié/Loire, poi a Gordes nel 1940. Il 1941 sarà l’anno della partenza verso gli Stati Uniti e l’anno in cui Pierre Matisse diventa il nuovo mercante dell’artista. Ritorna a Parigi a guerra finita nel 1946, rattristato ancora enormemente dalla perdita di sua moglie Bella (1944). Dopo la consacrazione del MOMA con una retrospettiva, nel ’47 gli vengono dedicate molte esposizioni in tutta Europa (Parigi, Amsterdam, Berna, Zurigo). Si installa inizialmente a Orgeval, soggiorna per lungo tempo a Saint-Jean-Cap-Ferrat, poi a Vence nel 1950, dato che Aimé Maeght è il suo nuovo mercante d’arte.
Chagall intraprende la ceramica, realizza delle pitture murali e le sue prime sculture. I successivi 35 anni dell’artista sono caratterizzati da intenso lavoro ( pitture, affreschi, decorazioni, mosaici, vetrate, etc.) e vedranno l’artista raggiungere il massimo dei riconoscimenti e degli onori, ciò che si deve ad uno dei maestri del XX° secolo.
Il Museo Message Biblique viene inaugurato a Nizza nel 1973.
Chagall si spegne a Saint-Paul-de-Vence il 28 marzo 1988.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifestiCataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Chagall, l’oeuvre gravé », Bibliothèque Nationale, 1970
- « Marc Chagall », W. Haftmann, Cercle d’Art, 1975
- « Chagall », F. Le Targat, Albin Michel, 1985
- « Marc Chagall », F. Meyer, Flammarion, 1995
- « Message biblique - Marc Chagall », collectif, Ed. R.M.N., Paris, 2000
- « Chagall, de la palette au métier », Olivier Le Bihan, Ed. Snoeck, 2014
- « Chagall et la musique », Ambre Gauthier et autres, ed. Gallimard, Paris, 2015
- « De la poésie à la peinture », J.-L. Prat, Ed. Fonds H. et E. Leclerc, 2016
- « Les vitraux de Chagall », collectif, ed. Citadelles & Mazenod, 2016
- « Chagall sculptures », collectif, Ed. R.M.N., Paris, 2017
Da leggere dell'artista :
- « Ma vie », Stock, 1931, rééd. 2003
- « Mon univers - Autobiographie », Fides Ed., 2017
Sito web :
www.musees-nationaux-alpesmaritimes.frSaperne un po' di più :
Francobollo di Marc Chagall
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolliDedica dell'artista
Collezione M. Champetier / Questo documento non è in vendita
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In omaggio a Marc Chagall
Marc Chagall est mort à Saint-Paul-de-Vence (Alpes-Maritimes, France) le 28 mars 1988. Il repose, sous l’azur du ciel, dans le joli petit cimetière de ce village médiéval perché sur une colline dont les pentes serpentent jusqu’à la mer. Selon la tradition, de petits cailloux sont posés sur sa tombe . . . . Nous avons choisi le coquelicot car, la saison venue, son rouge fleurit près de lui.
"La terre qui avait nourri les racines de mon art était Vitebsk mais mon art avait besoin de Paris comme un arbre a besoin d’eau." - Marc Chagall
"La Ruche / Escaliers, portes, escaliers / Et sa porte s’ouvre comme un journal / . . . . / Chagall / Chagall / Dans les échelles de la lumière." - Blaise Cendrars
". . . . / Tandis que tes cheveux sont comme le trolley / A travers l’Europe vêtue de petits feux multicolores." - Guillaume Apollinaire
"Avec lui seul, la métaphore marque son entrée triomphante dans la peinture moderne" - André Breton
"Chagall ? Ivre d’images" - André Malraux
"Si toute vie va inévitablement vers sa fin, nous devons durant la nôtre, la colorier avec nos couleurs d'amour et d'espoir." - Marc Chagall
Movimenti dell'arte
+ SCUOLA DI PARIGI MONTPARNASSE / 1915-1935 / Chaïm Soutine, Jacques Lipchitz, ecc.
I movimenti dell'Arte
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !