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Max Papart
"Attraverso la finestra si può osservare il passato ed il futuro."
+ Francobollo
Francobollo di Max Papart
francobollo fittizio
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
Tutti i francobolli
+ La sua scrittura
Bilglietto di auguri 1982
Collezione privata / Questo documento non è in vendita
+ In omaggio a...
Gli omaggi
In omaggio a Max Papart
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Max Papart est mort dans sa 83ème année en 1994. Il repose à Meudon dans le petit cimetière des Longs Réages (carré J), proche de Paris. La simple inscription « Artiste peintre graveur » est gravée sur sa pierre tombale. La tombe de Max Papart fait face à celle d’Alberto Magnelli, son ami. Pour lui, avec respect, un coquelicot.
"Malgré son apparence de personne bien comme il faut, Papart n'est pas disposé à subir le soi-disant poids de la tradition, préférant une référence culturelle indispensable et se dérober à cet héritage." - Miclos N. Varga
"Harmonie de la palette, calme des rythmes, justesse des rapports, tout concourt à faire de son art quelque chose d'abouti et d'exemplaire." - André Parinaud
"Il vient d'illuminer d'une douzaine de gravures sept poèmes inédits de Jacques Prévert, « Le jour des temps », [...] et c'est un tour de force que d'avoir traduit en compositions à peine (ou pas) figuratives la poésie la plus explicite du monde." - Jean-Marie Dunoyer
"Le combat engagé par Papart contre les puissances obscures qui pèsent sur notre destin est celui d'un ordre apollinien fondé sur l'équilibre de toutes les facultés et sur le libre arbitre contre ce spectre qui se nomme automatisation." - Waldemar Georges
"Je me réalise en tant qu'être humain." - Max Papart
"Ce peintre, l'un des plus sensibles de l'école de Paris, possède les vertus de faire d'un primitif. Chez lui le raffinement de la vision n'exclut pas une certaine barbarie de la matière." - André Verdet
Note di biografia
Max Papart nasce a Marsiglia nel 1911. Frequenterà brevemente la Scuola di Belle Arti della sua città, preferendo poi formarsi da solo alla pittura. Si stabilisce a Parigi nel ’36 e lavora come artigiano stampatore. Espone al Salon des Indépendants e realizza le sue prime incisioni all’acquatinta. Partecipa a diverse mostre collettive.
Le sue prime mostre personali risalgono al ’38 presso la galleria Bureau a Parigi e al ’46 a Marsiglia alla Galleria Sébire.
Esonerato dal servizio durante la seconda guerra mondiale, si rifugia nella sua città natale dove frequenta la Scuola di Belle Arti e l’Accademia Auzias. Partecipa attivamente alla liberazione di Marsiglia. Dopo la guerra incrocia sul suo percorso Prévert, Ribemont-Dessaignes ed altri poeti, di cui illustrerà le opere. Max Papart espone regolarmente il suo lavoro ai Salon (Salon de Mai, Peintres Témoins de leur temps, etc…), ai musei, nelle gallerie.
Nella seconda metà degli anni 50 incontra César, Henri Goetz, Jean Michel Atlan, James Coignard, Antoni Clavé, tutti artisti che hanno scelto il sud della Francia. Da un linguaggio post-cubista, Max Papart evolverà verso un’espressione che attinge all’astrazione certi ragionamenti plastici. Litografo, incisore, pittore, Max Papart utilizzerà spesso delle tecniche miste e la tecnica del collage di cui sarà grande maestro.
Max Papart si è spento nel 1994.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
*« L'oeuvre gravé », Michel Bohbot, Ed. Galerie Internationale, Stockholm, 1977
Tracce bibliografiche
Da leggere sull'artista :
- « Max Papart », Andrée Caraire et B. Plasse, Ed. Vision des Arts, 1975
- « Max Papart », Jacques Baron, Ed. Le Musée de Poche, 1976
- « M. P., l'homme et l'oeuvre », D. Biry (dir.: B. Dorival), thèse doctorat, 1980
- « M. Papart, Monograph ... », J.-M. Dunoyer, Rizzoli I. P., New York, 1984
- « Max Papart, monographie », R. Green, Ed. Cercle d’Art Poligrafa, Espagne, 1985
- « Max Papart, rétrospective », Ed. Galerie Hanin Nocera, Paris, 1991
- « Max Papart - Auserlesene Werke », Ed. Petrov, 1993
- « Max Papart - Collage », J. M. Dunoyer, Ed. Garnier Nocera, 1994
- « Max Papart – Maquettes », Ed. Garnier Nocera, 1995
- « Max Papart 1911-1994 », A. Caraire, cat., Strasbourg, Ed. Garnier Nocera, 1997
Da leggere dell'artista :
- « Ecrits & poésie de M. Papart », Paola garnier, Ed. Garnier Nocera, Paris, 1992
- « Sourdes romances », Michel Butor, gravures de M. P., Dutrou Ed., 1994
Sito web :
Aucun site internet dédié à cet artiste.Saperne un po' di più :
+ Francobollo
Francobollo di Max Papart
francobollo fittizio
La creazione di un francobollo postale é spesso un omaggio reso da una nazione a un luogo, ad un avvenimento, a un momento storico, a un personaggio che conta. I pittori e gli altri artisti non vengono meno a questa regola. Alcuni nonostante cio' rimangono « dimenticati » dall'arte postale. Vi presentiamo, riuniti (francesi o stranieri), i francobolli emessi (206) e i semplici studi di francobolli (224 ) in omaggio agli artisti presentati nel nostro sito. Il primo francobollo francese fu creato nel 1849, l'Inghilterra ci precedette di una decina d'anni. Questa piccola forma di carta dentellata viaggia ; il francobollo naviga, vola, fa sognare, allora sogniamo un poco. M.C.
Sicuramente non conosciamo tutti i francobolli creati dai diversi artisti ; non esitate a farceli conoscere !
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Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Max Papart est mort dans sa 83ème année en 1994. Il repose à Meudon dans le petit cimetière des Longs Réages (carré J), proche de Paris. La simple inscription « Artiste peintre graveur » est gravée sur sa pierre tombale. La tombe de Max Papart fait face à celle d’Alberto Magnelli, son ami. Pour lui, avec respect, un coquelicot.
"Malgré son apparence de personne bien comme il faut, Papart n'est pas disposé à subir le soi-disant poids de la tradition, préférant une référence culturelle indispensable et se dérober à cet héritage." - Miclos N. Varga
"Harmonie de la palette, calme des rythmes, justesse des rapports, tout concourt à faire de son art quelque chose d'abouti et d'exemplaire." - André Parinaud
"Il vient d'illuminer d'une douzaine de gravures sept poèmes inédits de Jacques Prévert, « Le jour des temps », [...] et c'est un tour de force que d'avoir traduit en compositions à peine (ou pas) figuratives la poésie la plus explicite du monde." - Jean-Marie Dunoyer
"Le combat engagé par Papart contre les puissances obscures qui pèsent sur notre destin est celui d'un ordre apollinien fondé sur l'équilibre de toutes les facultés et sur le libre arbitre contre ce spectre qui se nomme automatisation." - Waldemar Georges
"Je me réalise en tant qu'être humain." - Max Papart
"Ce peintre, l'un des plus sensibles de l'école de Paris, possède les vertus de faire d'un primitif. Chez lui le raffinement de la vision n'exclut pas une certaine barbarie de la matière." - André Verdet
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I movimenti dell'Arte
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Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.
Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !
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