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Pierre Alechinsky

"Gli artisti restano indubbiamente gli ultimi individui a produrre ancora iconografie cerebro-manuali."

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Note di biografia

Pierre Alechinsky nasce a Bruxelles nel 1927. Nell’immediato dopoguerra, fa degli studi di tipografia e d’illustrazione presso la Scuola Nazionale di Architettura e di Arti Decorative di Cambre (Bruxelles).
Nel 1945 scopre l’opera di Michaux, di Dubuffet e dei surrealisti, diventa amico del critico d’arte Jacques Putman. La sua prima esposizione personale risale al 1947. Nel 1949 incontra Dotremont ed aderisce al movimento Cobra (Asger Jorn, Karel Appel) ; ne diventa uno dei membri più prolifici fino allo scioglimento del movimento nel 1951. Alechinsky partecipa alla prima Esposizione Internazionale Cobra allo Stedjelijk Museum di Amsterdam. Nel 1954 conosce il pittore cinese Wallace Ting che svolgerà un ruolo importante nello sviluppo della sua opera.
Durante gli anni ’50, l’artista soggiornerà in Estremo Oriente, poi negli Stati Uniti ; s’interessa alla calligrafia giapponese e all’Action Painting che influenzeranno grandemente la sua opera. Alechinsky dipinge a terra degli intrecci di curve, figure e non-figure, che sono spesso rifinite da una cornice dipinta di piccole caselle riempite di motivi narrativi o ritmici tracciati all’inchiostro di china. Alechinsky dipinge delle serie spesso molto colorate sia nelle sue pitture che nella rilevante opera grafica ; quest’ultima, incominciata agli inizi degli anni ’50, nell’effervescenza dell’Atelier 17 sotto la guida di Stanley William Hayter, resterà sempre la scelta prediletta nell’espressione dell’artista. Alechinsky realizzerà un gran numero di litografie ed incisioni ; appassionato di libri, illustrerà poemi e testi (Cioran, Butor, Yves Bonnefoy, André Frénaud, Tardieu, etc.) e pubblicherà numerose opere.
Nel 1983, Alechinsky diviene professore di pittura presso la Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti di Parigi. Dopo gli anni ’80, l’artista continua le sue ricerche grafiche su una grande varietà di supporti. Alechinsky, in questo decennio, lavora per delle committenze pubbliche (Palais Bourbon, Hall del Ministero delle Finanze, etc.). Esposizioni e retrospettive internazionali lo celebrano, musei e gallerie di tutto il mondo accolgono le sue opere. Pierre Alechinsky porta avanti di pari passo la sua opera pittorica e quella letteraria (poesie, quaderni di appunti intorno al suo lavoro). Attualmente l’artista vive e lavora a Bougival.

Manifestamente artisti

L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.

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Cataloghi ragionati

Cataloghi ragionati
Tutti cataloghi ragionati

Tracce bibliografiche

Da leggere sull'artista :
  • « Alechinsky, peintures et écrits », Yves Rivière, 1977
  • « Entre les lignes », Yves Rivière, 1996
  • « Deux pinceaux dans la salle » (avec A. Gironella), Actes Sud, 1996
  • « Pierre Alechinsky, rétrospective », Galerie nationale du Jeu de paume, 1998
  • « Les impressions d'Alechinsky », collectif, BNF Ed., 2005
  • «  Alechinsky de A à Y », Michel Draguet, Ed. Gallimard, Paris, 2007
  • « Alechinsky : Les ateliers du Midi », D. Abadie, H. Cixous, Ed. Gallimard, 2010
  • «  Alechinsky : A contre-vent », Hélène Cixous, Ed. Galerie Lelong, Paris, 2012
  • « Pierre Alechinsky », Pierre Daix, Ed. Ides et Calendes, Neuchâtel, 2015
  • « Pierre Alechinsky : Les palimpsestes », collectif, Silvana Ed., 2017
Da leggere dell'artista :
  • « Remarques marginales », Gallimard, 1997
  • « Roue libre », Ed. Gallimard, Paris, 2017
Sito web :
www.artcyclopedia.com/artists/alechinsky

Saperne un po' di più :


Movimenti dell'arte

+ ATELIER 17 / 1927-1965 / Anton Prinner, Mauricio Lasansky, Jacques Lipchitz, Mark Rothko, ecc.
+ COBRA / 1948-1952 / Christian Dotremont, ecc.
I movimenti dell'Arte

Vedere e scoprire

Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile di darli a vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati nella galleria. Queste parti, oggi vendute o ritirata della vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente.

Questa pagina permetterà certamente ad alcuni uni fra voi di mettere un'immagine su un titolo o l'inverso, ad altri semplicemente di scoprire un po'più sull'opera di tale o tale artista, o semplicemente per il piacere degli occhi !

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