Desidera essere informato delle nuove opere in stock per questo artista ? Indichi il Suo indirizzo e-mail per segnalare una domanda
Renato Birolli
Il pittore italiano Renato Birolli è nato a Verona nel 1905 da una famiglia operaia. Si stabilisce a Milano nel 1923 e con altri artisti (Renato Guttuso, Giacomo Manzu e Aligi Sassu) costituisce un gruppo d’avanguardia. Nel 1937 aderisce al...
-
Leggere il seguito ALLERTA ARTISTA
Biographie de Renato Birolli
Il pittore italiano Renato Birolli è nato a Verona nel 1905 da una famiglia operaia. Si stabilisce a Milano nel 1923 e con altri artisti (Renato Guttuso, Giacomo Manzu e Aligi Sassu) costituisce un gruppo d’avanguardia. Nel 1937 aderisce al movimento artistico Corrente. In quello stesso anno viene arrestato dal governo fascista e negli anni che seguono abbandona la pittura per consacrarsi alla propaganda comunista finendo per raggiungere la Resistenza durante la guerra. A conflitto mondiale finito, nel 1947, l’artista va a vivere a Parigi e riprende a dipingere. Sotto l'influenza di Henri Matisse e di Picasso, lo stile della sua pittuura muta rapidamente passando prima dal post-cubismo, poi si orienta verso una forma di lirismo intriso di espressionismo, per approdare infine a un paesaggismo astratto vicino a quello de l'Ecole de Paris e in particolare a Alfred Manessier. In quel periodo si unisce al Gruppo degli Otto - che comprende Afro, Corpora, Moreni, Santomaso, Turcato e Vedova - sostenuto da Lionello Venturi. Le sue opere evocano sempre la natura e si possono situare a metà strada fra l’astrazione e la figurazione. Nei suoi ultimi lavori Renato Birolli approderà ai limiti dell’astrazione informale. A partire dal 1949 lavora in Francia, in Italia e in Belgio esponendo di frequente in Italia, in Germania e negli Stati Uniti. Le sue opere sono conservate essenzialmente in musei italiani. Nel 1959, Renato Birolli muore improvvisamente a Milano; aveva 53 annni.
Vedere e scoprire
Oltre alle opere attualmente in stock, mi è sembrato utile far vedere o conoscere altre opere degli artisti rappresentati in galleria. Queste opere, oggi vendute o ritirate dalla vendita, sono state nello stock della galleria in un passato recente. Questa pagina permetterà certamente ad alcuni fra voi di dare un'immagine a un titolo o al contrario permetterà ad altri di scoprire un po' di più sull'opera di tale o talaltro artista, oppure semplicemente l'occasione di un grande piacere per gli occhi ! Michelle Champetier
L'opera presentata qui non è alla vendita.
Opera unica 
Oche fra le stoppie
1941 Disegno all'inchiostro, firmato e datato all'inchiostro basso a sinistra dall'artista e titolato in basso al centro. SenzaCataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Nessuno catalogo referenziato. Tutti i cataloghi ragionatiTracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Pittura italiana contemporanea », Giuseppe Mazzariol, Istituto italiano d'arti grafiche, Bergame, 1958* « Renato Birolli », Franco Russoli, catalogue d'exposition, Dusseldorf Kunsthalle, 1959-1960
* « Renato Birolli », Marco Valsecchi, Ed. Galleria del Milione, Milan, 1966
* « Opere scelte di Renato Birolli », catalogue d'exposition, Gloria Cosma, Ed. Il Dialogo Galleria d'Arte Moderna, Milan, 1978
* « Figure e luoghi 1930-1959 », E. Pontiggia et V. Birolli, Musée Ettore Fico, Turin, 2016
Sito web :
Nessuno sito internet per l'artista.Saperne un po' di più :
+ In omaggio a...
Gli omaggi
In omaggio a Renato Birolli
Ci dispiace, ma questa rubrica è unicamente disponibile in lingua francese.
Alors qu'il rêvait et se préparait à un retour à Vérone, sa ville natale, le peintre italien Renato Birolli est mort prématurément à Milan le 3 mai 1959. Il avait 53 ans. Il repose (carré EF, n°61) dans le cimetière Monumental de Milan. Sa tombe, dessinée par l'architecte Marco Zanuso, est surmontée d'une sculpture en bronze qui ressemble à une grande queue de baleine, créature symbolisant la matrice, le lieu sacré où la vie commence. En son hommage, ce caméllia.
"Toute rationalité abolie dans la construction plastique, nous avons pensé qu'il était de notre responsabilité d'artistes, par d'autres moyens, de rechercher une nouvelle vision du monde." - Renato Birolli
"Peut-être que chez aucun autre artiste contemporain, la misère, la tragédie, l'horreur de ce moment de l'histoire (la seconde guerre mondiale) ont été transcrites avec une telle immédiateté et qu'aucune langue n'a été portée avec un sens de l'humanité plus violent." - Corrado Maltese
"Les incendies, en particulier, réveillent l'imagination de l'artiste en créant une architecture d'émotions." - Renato Birolli
"Maintenant, la question est ce qui a été, peindre notre âme, notre peinture." - Renato Birolli
"Il me faut me sentir sujet actif devant le spectacle naturel." - Renato Birolli
"Je veux que de moi on se rappelle seulement la peinture que je fais et que je ferai." - Renato Birolli
Francobollo :
Nessuno bollo realizzato a questo giorno.Movimenti dell'arte
- + SCUOLA DI PARIGI / 1945-1960 / Di molto numerosi artisti hanno fatto parte della scuola di Parigi.
Valutazione - Mediazione
Se desiderate proporre o far stimare l'opera di un artista ; vi preghiamo di contattarci e risponderemo al più presto.
Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti