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Ho Kan è un artista nato nel 1932 a Nanjing (Nanchino, Cina). Bambino, amava pasticciare sulle pareti di casa . . . con le punizioni che immediatamente seguivano. Già alle elementari viene notato per il suo talento artistico e riceve spesso i migliori voti. In seguito alla morte del padre quando aveva solo dieci anni, Ho Kan ritorna a vivere col nonno, calligrafo di fama; il nonno lo influenzerà tantissimo nel suo sviluppo artistico. Va a Taipei nel 1949 e l'anno seguente viene ammesso al...
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Biographie de Ho Kan
Ho Kan è un artista nato nel 1932 a Nanjing (Nanchino, Cina). Bambino, amava pasticciare sulle pareti di casa . . . con le punizioni che immediatamente seguivano. Già alle elementari viene notato per il suo talento artistico e riceve spesso i migliori voti. In seguito alla morte del padre quando aveva solo dieci anni, Ho Kan ritorna a vivere col nonno, calligrafo di fama; il nonno lo influenzerà tantissimo nel suo sviluppo artistico. Va a Taipei nel 1949 e l'anno seguente viene ammesso al dipartimento delle Arti della Scuola Normale. Apprende molto sulle teorie artistiche e studia la pittura occidentale, ciò che lo spingerà a consacrarsi all'arte moderna. A partire dal 1955, Ho Kan studia il surrealismo ed il cubismo. La maggiorr parte della sua produzione è allora composta da schizzi all'inchiostro, pitture ad olio e a pastello. Contemporaneamente nel 1957, Ho Kan è uno dei fondatori di « Ton-Fan », che è considerata come la prima associazione di arte moderna in Cina. Questa organizza ogni anno delle mostre e Ho Kan vi partecipa fino al 1965, anno della sua partenza per l'Europa. Dopo uno scalo a Parigi, si stabilisce a Milano.
Vedere e scoprire
L'opera presentata qui non è alla vendita.
Cataloghi ragionati
Cataloghi ragionati
Nessuno catalogo referenziato. Tutti i cataloghi ragionatiTracce bibliografiche
Da leggere sull'artista o dell'artista :
* « Gruppe Ton-Fan », catalogue d'exposition, Galerie Senatore, Stuttgart, 1960* « Ho-Kan - Opere dal 1956 al 1966 », catalogue d'exposition, Galleria La Cornice, Crémone, 1966
* « Ho-Kan », Vanni Scheiwiller, catalogue d'exposition, Galleria Arte centro, Milan, 1973
* « Ho Kan », catalogue d'exposition, Cherng Piin Gallery, Taipei, Taiwan, 1993
* « Ho Kan », catalogue d'exposition, Galerie Chen Ling Hui Contemporary Space, Pékin, 2005
* « Reverberations - Ho Kan », catalogue d'exposition, Gallery 2A&2B, Taipei, Taiwan, 2016
Sito web :
Nessuno sito internet per l'artista.Francobollo :
Nessuno bollo realizzato a questo giorno.Movimenti dell'arte
- + ARTE NON FIGURATIVA / 1942-1975 / Jean Bertholle, André Beaudin, Jeannie Dumesnil, Hanna Ben-Dov, Elvire Jan, Charles Lapicque, ecc.
Valutazione - Mediazione
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Manifestamente artisti
L'arte e gli artisti si mettono in mostra : manifesti, gallerie, musei, esposizioni personali o collettive. Sui muri o nelle vetrine, sagge o ribelli, i manifesti avvertono, commentano, mostrano. Alcuni sono stati composti da un artista in occasione di un avvenimento particolare, altri, austeri, non hanno che la lettera.Alcuni sono stati creati con la tecnica litografica, la maggior parte sono delle semplici riproduzioni offset. Numeroso sono quelli che amano collezionare questi rettangoli d'arte, su carta lucida o opaca, monocrome o con differenti colori, con molte parole o quasi mute. Vi presentiamo riuniti qui di seguito i manifesti (francesi e stranieri) in omaggio agli artisti presenti sul nostro sito (327 ). Tra questi ultimi, alcuni non hanno ancora il « loro manifesto », che viene quindi sostituito da un catalogo d'esposizione o da una rivista. Siamo felici di poter rendere omaggio, grazie a questa rubrica, alcune gallerie mitiche come Denise René, Louis Carré, Claude Bernard, Berheim Jeune, Maeght, Pierre Loeb e moltre altre ancora.
Tutti i manifesti